Zverev-Alcaraz, posta in palio altissima nel duello a Torino

La fase a gironi delle Nitto ATP Finals si conclude venerdì, e tutto è ancora possibile nel Gruppo John Newcombe.
Alexander Zverev è in testa con un record di 2-0, ma nemmeno lui ha un posto garantito in semifinale alla vigilia della sfida contro Carlos Alcaraz. In sessione serale Casper Ruud e Andrey Rublev scenderanno in campo sapendo quale sarà la loro posizione nella corsa per le semifinali.
In doppio, i tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz puntano a rimanere imbattuti nel Gruppo Bob Bryan, quando scenderanno in campo contro Rohan Bopanna e Matthew Ebden. I numeri 1 di fine 2024 Marcelo Arevalo e Mate Pavic affronteranno Simone Bolelli e Andrea Vavassori in un qaurto di finale di fatto: chi vince andrà in semifinale insieme a Krawietz/Puetz, già sicuri del primo posto. Arevalo e Pavic si sono assicurati il trofeo di Year-End ATP Doubles No. 1 presented by PIF, e saranno premiati giovedì.
[2] Alexander Zverev (GER) vs. [3] Carlos Alcaraz (ESP)
Zverev guida il girone dopo le due vittorie contro Rublev e Ruud, ma deve vincere almeno un set contro Alcaraz per gaudagnarsi la semifinale, benché potrebbe qualificarsi lo stesso anche in caso di sconfitta in due set.
Zverev ha fatto valere a Torino la sua esperienza alle Nitto ATP Finals. Due volte vincitore nella storia del torneo (2018, 2021), Zverev ha un record di 16-9 in sette partecipazioni, il migliore tra gli otto qualificati di quest'anno.
"Significa che sono vecchio" ha scherzato il 27enne. "Anche se non mi sento vecchio, spero di avere ancora altri dieci anni di carriera davanti a me. Quest'anno c'è stato un cambio nel tennis e penso sia una cosa buona. Ci sono nuovi giocatori che emozionano e tutti adorano vederli".
Alcaraz, che a 21 anni ha quattro titoli Slam all'attivo, è una delle giovani stelle che guidano questo gruppo. A Torino ha perso in due set all'esordio contro Ruud. Indossando un cerotto nasale rosa, si è ripreso nel secondo incontro battendo Rublev 6-3, 7-6(8) e restando così in corsa per le semifinali.
"E' stato un match molto solido. Ne avevo bisogno, mi darà fiducia per venerdì - ha detto lo spagnolo -. Ho ancora chances di qualificarmi, daremo tutto".
Finora il bilancio dei Lexus ATP Head2Head tra Zverev e Alcaraz è in parità (5-5). Si sono incontrati tre volte in questa stagione: Zverev ha vinto ai quarti all'Australian Open, Alcaraz ai quarti a Indian Wells e in cinque set in finale al Roland Garros.
Entrambi hanno avuto successo su superfici diverse e questo evidenzia la loro capacità di attaccare e difendere, dando agli avversari pochi appigli. Quando sono stati sorteggiati nello stesso girone, Alcaraz ha spiegato cosa renda il tedesco un avversario così duro.
"E' uno dei giocatori più difficili del mondo da affrontare - ha detto -. Credo di essere un giocatore che risponde molto bene, ma lui ha un servizio pesantissimo e gioca in maniera incredibile da dietro, per questo è così difficile da affrontare. Non mi piace scontrarmi con lui, anche se sto cercando di trovare la bellezza di giocare queste partite con lui.
Nessuno dei due ha mai vinto più di due scontri diretti consecutivi nei Lexus ATP Head2Head. Alcaraz proverà ad essere il primo a farcela venerdì.
[6] Casper Ruud (NOR) vs. [8] Andrey Rublev
Con uno score di 0 vittorie e 2 sconfitte, e senza nemmeno un set vinto questa settimana, Rublev ha solo una possibilità per arrivare alle semifinali: deve vincere contro Ruud in due set e sperare che Zverev sconfigga Alcaraz in due set. Questo permetterebbe a Zverev di avanzare alle semifinali come vincitore del gruppo e creerebbe un pareggio a tre per il secondo posto, che verrebbe risolto in base alla percentuale di giochi vinti.
Ruud è attualmente al secondo posto nel gruppo con un rapporto vittorie/sconfitte di 1-1 e saprà esattamente cosa dovrà fare per passare il girone quando scenderà in campo venerdì sera. Il norvegese metterà da parte la sua amicizia con Rublev mentre si sfideranno all’Inalpi Arena, proprio come Rublev lascerà il suo carattere amichevole fuori dal campo per assumere il suo temperamento più combattivo.
“[Rublev] colpisce la palla con grande potenza da entrambi i lati. Al tempo stesso è una persona davvero gentile,” ha detto Ruud riguardo a questa dicotomia. “L’ho sempre ammirato perché è un anno più grande di me e ha raggiunto la Top 10 e ha iniziato a vincere grandi tornei molto prima di me.”
Ruud ha già dovuto affrontare il tennis molto potente di Alcaraz e Zverev questa settimana, ma entrambi scelgono con cura i momenti in cui colpire duro. Rublev, al contrario, sfrutta ogni opportunità per giocare alla massima velocità. Anche se a Torino il moscovita non ha ancora trovato il suo ritmo, ha ancora l’opportunità di provare a esprimere il suo gioco.
Rublev ha descritto la sua stagione come un ottovolante, con titoli a Hong Kong e Madrid — oltre a una finale a Montreal — tra i suoi momenti migliori. Alla fine di un anno di alti e bassi, si è qualificato per la quanta volta per le Nitto ATP Finals ed è arrivato a Torino con un altro spirito.
“Quest’anno sto cercando un approccio diverso. Mi sento più rilassato, ed è la cosa migliore,” ha spiegato. “Su quattro partecipazioni, sono arrivato alle semifinali solo una volta. Tre volte ho perso nel girone. Quindi, se alla fine sarà successo tre o quattro volte, non cambierà nulla.”
Con nulla da perdere nell’ultima partita del girone, ci si aspetta che Rublev provi a prendere l’iniziativa contro Ruud per ingaggiare una gran battaglia da fondo campo.
In campo nel doppio
Krawietz/Puetz sono i vincitori del girone e Bopanna/Ebden sono stati eliminati dalla corsa per le semifinali, ma entrambe le coppie giocheranno per i punti nel ranking ATP di doppio PIF e per il premio in denaro nella loro partita di venerdì.
Il match serale tra Arevalo/Pavic e Bolelli/Vavassori determinerà invece la coppia al secondo posto nel gruppo Bob Bryan. Entrambi i team hanno un record di 1-1 nelle partite e di 2-2 nei set. Gli italiani affrontano la partita al secondo posto basandosi sulla percentuale di giochi vinti ma queste cifre contano poco: chi vincerà andrà in semifinale in quella che si presenta come fosse una partita di quarti di finale.