Super-Sinner al servizio, ecco come ci è riuscito

Notato niente di diverso nel servizio di Jannik Sinner di recente? L'italiano ha cambiato il movimento a metà stagione e non è più tornato indietro: i numeri gli danno ragione, come dimostrano i dati di TDI Insights.
Nei primi due match che ha vinto alle Nitto ATP Finals il servizio ha fatto la differenza. Sinner ha vinto l'89% di punti con la prima nel successo 6-4, 6-4 su Stefanos Tsitsipas, e il 79 contro Novak Djokovic, probabilmente il migliore di sempre in risposta, sconfitto dopo tre emozionanti set.
"Ha rimodellato il servizio con Darren [Cahill] ed è una cosa molto difficile da fare" ha detto l'ex numero 4 del mondo Greg Rusedski ad ATPTour.com questa settimana.
"Mi ha impressionato molto, l'intero team ha svolto un lavoro fantastico. Ed è partito tutto con un cambiamento al servizio: posizione del corpo, transizione, poi lo slice e altre aggiunte. Non gli viene ancora naturale al 100% ma andrà sempre meglio perché Jannik è uno di quei ragazzi che mette a frutto il lavoro"
Questa grafica illustra come è cambiato il movimento del servizio di Sinner nella seconda parte della stagione.
Sinner ha fatto significativi cambiamenti nella posizione di partenza e nella tecnica di preparazione. Nella prima parte della stagione utilizzava il foot-back, ovvero teneva il piede posteriore, il destro, nella posizione di partenza fino al momento dell'impatto. Ora è passato a un servizio con tecnica foot-up, in cui si mette all'inizio il piede davanti un po' più largo e si porta in avanti il piede posteriore, fino ad allineare i due piedi al momento dell'impatto.
Sinner ha anche cambiato la tecnica di preparazione. In passato, aveva una eccessiva dissociazione tra la traiettoria della palla e il braccio con cui impugna la racchetta. Il braccio destro andava molto indietro rispetto alla traiettoria della palla, come in una spirale. Ora Sinner ha adottato una tecnica più classica, con un movimento più fluido e circolare della racchetta, tenuta davanti alla linea delle spalle, con un minore ritardo tra il lancio di palla e il mulinello.
"Avendo visto le sue prime due partite alle Nitto ATP Finals, si vede come abbia semplificato il movimento" ha detto l'analista Craig O'Shannessy che realizza la rubrica Brain Grame per ATPTour.com. "All'inizio, una volta in posizione, va in avanti verso la palla. Non lascia tanta aria in testa. Non può succedere molto. Poi sta servendo particolarmente bene a uscire da sinistra. Così ha vinto una manciata di punti cruciali contro Novak in momenti decisivi. Ora ha l'altezza e anche la semplicità, ha ondeggiato tra il foot-up e il foot-back. Ora ha trovato il ritmo giusto e penso che questo resterà il suo servizio"
I dati di TDI Insights rivelano quanto sia stato importante questo cambiamento nel movimento di servizio. Con la prima, la qualità è salita da 7,8 a 8,2 (su una scala da 1 a 10) e l'efficienza è cresciuta dal 61,6 al 64,9. I dati mostrano anche che il punto di impatto con la palla è mediamente più alto, 2,88 metri contro 2,85.
I dati evidenziano anche come Sinner stia servendo più forte quando deve fronteggiare una palla break, e questo l'ha portato a salvarne il 75% rispetto al 66% che registrava prima del cambiamento. Infine, ed è forse l'aspetto più importante, vince l'89% dei game di servizio, il 5% in più rispetto a quanto otteneva prima.
Partendo da queste basi più solide al servizio, Sinner può ottenere successi ancora più grandi l'anno prossimo secondo Rusedski. "E' migliorato fisicamente, punta ad aggiungere uno slice ogni tanto, viene in avanti. E' cambiato l'approccio mentale - ha detto Rusedski -. Non ha una vera debolezza in nessun aspetto del gioco. E sono convinto che diventerà più sicuro nellla transizione verso la rete alla luce della potenza di fuoco che può esprimere da dietro, visto che è migliorato nella scelta dei colpi. Credo che si possa considerare nel gruppo di giocatori a cui pensi come possibili vincitori di Slam. Se penso a un giocatore che nel 2024 ha una chance vera di vincere uno Slam o di arrivare in finale, il suo è il primo nome sulla lista".
Per ora il 2024 dovrà ancora aspettare. Sinner rimane concentrato su come alzare ancora il rendimento al servizio per trionfare alle Nitto ATP Finals.