Sinner affonda De Minaur e torna in finale alle Nitto ATP Finals
L’italiano affronterà Alcaraz o Auger-Aliassime per il titolo
Il campione in carica Jannik Sinner ha conquistato per il terzo anno consecutivo la finale delle Nitto ATP Finals superando Alex de Minaur 7-5, 6-2 e mantenendo il suo record perfetto contro l’australiano: 13 vittorie a 0 negli scontri diretti..
Sinner non ha perso un set né il servizio durante la fase a gironi e ha dominato ancora una volta di fronte al caldissimo pubblico di Torino. L’italiano ha dovuto lottare con pazienza nel primo set, convertendo la sua ottava palla break per ottenere il vantaggio decisivo. Il 24enne di Sesto Pusteria ha poi sopraffatto il super resiliente De Minaur con la sua intensità e la grande pulizia dei colpi nel secondo set, diventando il giocatore più giovane dai tempi di Lleyton Hewitt nel 2004 a raggiungere tre finali nel prestigioso evento di fine stagione.
Sinner ha vinto le sue ultime 30 partite indoor. La sua ultima sconfitta risale a due anni fa contro Novak Djokovic nella finale delle Nitto ATP Finals 2023. Da allora ha conquistato titoli indoor a Rotterdam, Torino, Vienna e Parigi, oltre ad aver contribuito a guidare l’Italia al trionfo in Coppa Davis in due occasioni.
Testa di serie n.2 del torneo Sinner cercherà di aggiungere un altro trofeo alla sua bacheca affrontando Carlos Alcaraz o Felix Auger-Aliassime nella finale di domenica. Alcaraz, che insegue il suo primo titolo al grande evento di fine stagione, si è aggiudicato il trofeo ATP Year-End No. 1 presented by PIF chiudendo con lo score di 3-0 la fase a gironi di questa settimana, interrompendo così la corsa di Sinner.
L’altoatesino, come dicevamo, ora guida De Minaur 13-0 negli scontri diretti, la serie Lexus ATP Head2Head, avendo battuto quest’anno il 26enne di Sydney lungo il cammino verso i titoli dell’Australian Open, di Pechino e di Vienna in questa stagione.
All’interno di una gremita Inalpi Arena, De Minaur aveva momentaneamente zittito i 13.000 tifosi di casa quando si è portato sullo 0/40 nel game di apertura al servizio di Sinner. Ma non è riuscito ad approfittare delle tre palle-break: l’italiano ha ristabilito le distanze e non si è più voltato indietro. Da quel momento in poi, il numero 2 del mondo ha aspettato pazientemente, cercando spiragli nel gioco scintillante dell’australiano, in gran giornata.
De Minaur ha dato tutto, coprendo ogni centimetro del campo e annullando sette palle break per restare in scia. Ma sul 5-5, Sinner è riuscito a trovare un varco nella sua la difesa, fulminandolo con un rovescio lungolinea per ottenere il break. L’italiano, che ha vinto il 59 per cento dei punti sulla seconda di servizio di De Minaur nel primo set, ha chiuso al servizio portandosi in vantaggio.
Sinner ha poi consolidato il suo controllo a inizio del secondo set, ottenendo due consecutivi break sul servizio dell’australiano. L’italiano, che ha colpito 32 vincenti e messo in campo il 75 per cento di prime nel match, ha impattato la palla in modo pulito e mantenuto un ritmo per lui confortevole fino a trionfare dopo un’ora e 52 minuti.
Per De Minaur, la sconfitta arriva alla fine di un anno comunque straordinario. L’australiano chiude con un record di 56-24, la sua prima stagione oltre la soglia delle 50 vittorie, secondo l’Infosys ATP Win/Loss Index. In bacheca De Minaur nel 2025 ha anche messo un titolo, quello dell’ATP 500 di Washington.
Lo sapevi?
Sinner con la vittoria di oggi ha eguagliato Novak Djokovic del 2018: sono stati gli unici giocatori in grado di accedere alla finale delle Nitto ATP Finals senza perdere il servizio da quando l’ATP Tour ha iniziato a registrare le statistiche di servizio, cioè dal 1991. L’italiano ha tenuto tutti i suoi 40 turni di battuta questa settimana.
