Lo statunitense si è assicurato un posto con i quarti raggiunti a Parigi
 

Ben Shelton si è qualificato per le Nitto ATP Finals giovedì, raggiungendo i quarti di finale del Rolex Paris Masters e lasciando così solo due posti disponibili per il gran finale di stagione a Torino.

Shelton parteciperà per la prima volta ai campionati di fine anno dopo una stagione da record, in cui ha raggiunto la sua seconda semifinale in un torneo del Grande Slam e conquistato per la prima volta un titolo ATP Masters 1000.

Shelton e Taylor Fritz in campo, per la prima volta dal 2006 due tennisti americani si sfideranno per il Brad Drewett Trophy: quell’anno furono Andy Roddick e James Blake, che arrivò fino in finale.

Shelton è partito forte nel 2025 raggiungendo le semifinali degli Australian Open, dove solo il futuro campione Jannik Sinner è riuscito a fermarlo.

Il potente mancino ha poi raggiunto la finale a Monaco ad aprile e, a giugno, è entrato per la prima volta in Top 10 nei PIF ATP Rankings, diventando il quarto mancino statunitense a riuscirci (dal 1973, quando l'ATP ha introdotto il ranking computerizzato). Si è unito così a Jimmy Connors, John McEnroe e Roscoe Tanner.

Ma il momento più importante per l’ex stella del tennis universitario è arrivato a Toronto: a 22 anni, è diventato il più giovane statunitense a vincere un Masters 1000 dai tempi di Andy Roddick, che aveva 21 anni quando trionfò a Miami nel 2004.

Shelton si aggiunge a Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Alexander Zverev, Novak Djokovic e Taylor Fritz tra i qualificati per le Nitto ATP Finals. Restano solo due posti disponibili per la finale di stagione, con Alex de Minaur e Lorenzo Musetti attualmente settimo e ottavo nella PIF ATP Live Race To Turin.