Entrambi i tennisti sono alla ricerca della prima finale alle Nitto ATP Finals

Sia Casper Ruud che Andrey Rublev hanno chiuso la propria fase a gironi con uno score di 2-1 per arrivare in semifinale a Torino. L’unica sconfitta rimediata da entrambi è arrivata contro due tra i tennisti migliori di sempre: Ruud ha ceduto a Rafael Nadal mentre per Rublev c’è stato un solido Novak Djokovic.

Il norvegese era già qualificato per le semifinali quando ha affrontato Rafa, dato che le vittorie contro Felix Auger-Aliassime e Taylor Fritz erano state sufficienti per guadagnarsi il primo posto nel Gruppo Verde. Con queste due vittorie, Ruud ha eguagliato il numero di successi ottenuti dallo US Open 2022 in poi.

“Non potevo immaginare di ritrovarmi in quella posizione dopo due partite, ma per fortuna è andata così,” ha detto un Ruud riposato dopo la qualificazione.

Di fatto, il norvegese è riuscito a conservare un po’ di energia contro Nadal in quella che è stata la partita di coda della stagione del maiorchino: “Ho semplicemente provato a giocare sciolto, a rimanere in un buon ritmo… senza rischiare troppo in termini fisici”.

Rublev non ha giovato di questo lusso nel match di venerdì del Gruppo Rosso contro Stefanos Tsitsipas in una lotta decisiva come fosse un quarto di finale. Il venticinquenne russo si è ritrovato con le spalle al muro dopo aver perso il set d’apertura contro il greco, ma è stato capace di rimontare e chiudere infine per 3-6, 6-3, 6-2.

“Non ho mollato. Ho continuato a lottare e giocare,” ha detto Rublev quando gli è stato chiesto se fosse contento dei suoi sforzi. “Ho semplicemente continuato a dirmi che non importava quanto stesse giocando bene perché avrei dovuto comunque lottare su ogni punto. Alla fine sono contento di aver rimontato”.

Il n. 7 del mondo si era ritrovato nella stessa posizione anche durante le Nitto ATP Finals dello scorso anno, quando gli serviva una vittoria nell’ultimo match del round-robin per avanzare. Proprio contro Ruud, perse per 2-6, 7-5, 7-6(5). Adesso che è nella fase ad eliminazione diretta alla terza apparizione alle Nitto ATP Finals, si presenta l’occasione per la rivincita.

Ruud, il quale ha una sola vittoria negli scontri diretti contro Rublev trovata proprio nel tilt russo dello scorso anno a Torino, spera di continuare il suo percorso positivo su questa superficie in cui ha già avuto soddisfazioni nel 2022. Il ventitreenne norvegese ha raggiunto la finale sia a Miami che agli US Open in questa stagione, trovando anche l’ultimo atto al Roland Garros e portando a casa tre trofei su terra rossa.

Rublev è a caccia del quinto titolo ATP del 2022, il quale lo porterebbe ad eguagliare il numero di finali vinte nel 2020. Nove dei 12 trofei della sua carriera sono arrivati su cemento, compresi cinque tornei indoor.

La semifinale comincerà non prima delle 21.00 CET / 3.00 ET.