Dalle Olimpiadi allo US Open: Sinner, Djokovic, Popyrin lasciano il segno
Popyrin, Sinner trionfano anche nei Masters 1000
In un'estate di transizione dalla terra rossa europea al duro in Nord America, il terzo trimestre della stagione nell'ATP Tour ha celebrato nuovi record e tante prime volte.
Jannik Sinner ha continuato il suo dominio. Il numero 1 del mondo ha conquistato il suo secondo titolo Slam allo US Open e il terzo Masters 1000 al Cincinnati Open. Novak Djokovic ha vinto la tanto attesa medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Parigi. All'inizio di agosto Alexei Popyrin ha festeggiato a Montreal il suo primo Masters 1000.
Ecco i campioni che hanno vinto da Wimbledon allo US Open nel racconto di ATPTour.com.
Jannik Sinner: US Open e Cincinnati
Il campione dell'Australian Open e numero 1 del mondo ha reso ancora più solida la sua posizione in vetta ai PIF ATP Rankings grazie ai trionfi allo US Open e al Cincinnati Open. Nel cuore della sua stagione migliore del circuito, Sinner ha battuto lo statunitense Taylor Fritz in finale allo US Open diventando così il primo campione italiano in singolare maschile nella storia del torneo. Sinner è anche il più giovane giocatore a vincere entrambi gli Slam sul duro nella stessa stagione.
Prima dello US Open, Sinner aveva trionfato anche al Cincinnati Open, battendo in finale il beniamino di casa Frances Tiafoe. Con quella vittoria, è al momento l'unico giocatore con due Masters 1000 all'attivo nel 2024.
L'italiano, che ha saltato l'Olimpiade per una tonsillite, si è matematicamente qualificato per le Nitto ATP Finals di novembre quando ha raggiunto i quarti a Montreal. Il 23enne è il campione più titolato nella stagione nell'ATP Tour con sei trofei in bacheca, Ha vinto infatti l'Australian Open, a Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati e allo US Open.
Jannik Sinner lifts the US Open title. Photo Credit: Kena Bentacur/AFP via Getty Images
Novak Djokovic: Giochi Olimpici
Djokovic ha dato forfait prima del quarto di finale al Roland Garros per un infortunio al ginocchio destro e a giugno si è operato al menisco. Due mesi dopo è tornato sul Philippe Chatrier e ha realizzato il suo sogno di conquistare la medaglia d'oro all'Olimpiade, senza cedere nemmeno un set.
Il 24 volte campione Slam ha sconfitto in finale lo spagnolo Carlos Alcaraz, che ha vinto la sua prima medaglia olimpica. Djokovic è il primo giocatore ad aver vinto l'oro olimpico, tutti gli Slam e tutti i Masters 1000. E' solo il terzo uomo dopo Andre Agassi e Rafael Nadal a completare il Career Golden Slam.
Novak Djokovic celebrates after winning gold at the Paris Olympics. Photo Credit: AFP/Getty Images
Alexei Popyrin: Montreal
Il cammino di Popyrin, campione all'Omnium Banque National présenté par Rogers a Montreal, rimane una delle sorprese della stagione. L'australiano ha battuto tre Top 10 e complessivamente cinquee Top 20 per conquistare il suo primo Masters 1000. Ha sconfitto il numero 13 del mondo Ben Shelton al secondo turno, ha salvato tre match point prima di superare il numero 10 Grigor Dimitrov al terzo turno; poi ha eliminato ai quarti il numero 6 Hubert Hurkacz, in semifinale il numero 16 Sebastian Korda e in finale il numero 5 Andrey Rublev.
Numero 62 del mondo a inizio torneo, il giorno dopo la finale è salito alla posizione numero 23 nei PIF ATP Rankings, il suo best ranking. E' diventato anche il primo australiano a trionfare in un Masters 1000 dal successo di Lleyton Hewitt a Indian Wells nel 2003.
Due settimane dopo, ha eliminato il campione in carica Djokovic al terzo turno dello US Open. Nessuno aveva più battuto Djokovic prima degli ottavi nella storia del torneo dai tempi di Lleyton Hewitt che l'aveva sconfitto al terzo turno nel 2006.
I successi di Fils e Korda negli ATP 500
Il #NextGenATP francese Arthur Fils ha vinto il suo secondo titolo ATP all'Hamburg Open battendo in finale Alexander Zverev. Fils ha riscattato la sconfitta nella semifinale dell'edizione 2023 salvando 21 delle 22 palle break fronteggiate. Dopo il successo, Fils ha debuttato in Top 20 nei PIF ATP Rankings.
Anche Sebastian Korda ha vinto il suo secondo titolo ATP, al Mubadala Citi DC Open. Lo statunitense ha salvato due match point contro Thanasi Kokkinakis al terzo turno, prima di diventare il secondo statunitense nell'albo d'oro dai tempi del successo di Andy Roddick nel 2007. Anche suo padre Petr Korda ha vinto il titolo qui nel 1992: è la prima volta che un padre e un figlio compaiono nell'albo d'oro dello stesso torneo nella storia dell'ATP Tour.
La doppietta di Berrettini a Gstaad e Kitzbuhel
L'ex numero 6 del mondo Matteo Berrettini ha trionfato all'EFG Swiss Open Gstaad battendo in finale Quentin Halys, dopo aver eliminato lungo il percorso Stefanos Tsitsipas e Felix Auger-Aliassime.
L'italiano ha mantenuto l'inerzia anche la settimana successiva, vincendo il terzo titolo della stagione, il decimo in carriera, al Generali Open di Kitzbuhel. Il finalista di Wimbledon 2021 non ha perso nemmeno un set nell'arco delle due settimane.
Gli altri campioni
Marcos Giron e Nuno Borges hanno celebrato il primo titolo ATP rispettivamente a Newport e Bastad. Giron ha trionfato all'Infosys Hall of Fame Open dopo aver salvato un match pointo contro il connazionale Alex Michelsen, stella della #NextGenATP, in finale.
Il portoghese Borges si è imposto al Nordea Open in finale su Rafa Nadal, perdendo solo un set nel corso della settimana.
Yoshihito Nishioka e Francisco Cerundolo hanno vinto il loro primo titolo della stagione. Nishioka ha messo in bacheca il trofeo dell'Atlanta Open dopo una bella vitoria nei quarti contro Tiafoe. Cerundolo ha invece festeggiato il terzo titolo ATP in carriera al Plava Laguna Croatia Open Umag, dopo aver sconfitto le prime due teste di serie, Rublev e Lorenzo Musetti, in semifinale e in finale.
Lorenzo Sonego ha vinto il quarto titolo ATP al Winston-Salem Open senza cedere nemmeno un set. L'italiano ha battuto in finale Michelsen, attualmente secondo nella PIF ATP Race to Jeddah.