L’olandese è stato dal parrucchiere del torneo lunedì

Dopo ogni match dell’ATP Tour c’è sempre un discorso relativo alle chiavi di gioco. Jean-Julien Roger ne ha aggiunta una alla lista martedì alle Nitto ATP Finals: il taglio di capelli.

“Volevo tagliarmi i capelli e solitamente non sono così aggressivo con lo stile. Magari mi aiuterà anche sul campo,” ha detto Rojer ad ATPTour.com “Ma la parte divertente è che ieri sono andato a sistemarmi i capelli ed il mio parrucchiere qui, Gianmarco, mi ha detto che se voglio giocare bene li devo toccare quando sono al cambio campo o nei momenti importanti”.

“Basta guardare il match un’altra volta, è un continuo toccarmi i capelli. Nessun problema con il taglio, solo un po’ di divertimento ed uno stile che normalmente non avrei”.

Ha funzionato per l’olandese, che con il potere di un fresco taglio da moicano ha battuto insieme al salvadoregno Marcelo Arevalo la coppia ispano-argentina formata da Marcel Granollers e Horacio Zeballos per 6-1, 6-7(3), 10-7.

Dalla domenica al martedì, i tifosi hanno potuto notare una differenza nello stile dei capelli del quarantunenne Rojer. Lunedì ha visitato Gianmarco, il parrucchiere del torneo, il quale gli ha rasato i capelli ai lati.

“Prima del torneo ero andato dal mio parrucchiere di Amsterdam, poi sono venuto qui da Gianmarco a ‘La Stampa’ [dove ci sono i campi di allenamento], e lui ha completato il lavoro,” ha detto Rojer. “Ad Amsterdam non ero rimasto soddisfatto del taglio e volevo qualcosa di più aggressivo, cosa che ho chiesto a questo ragazzo”.

Gianmarco Tessier and Jean-Julien Rojer
Photo Credit: Gianmarco Tessier

Rojer ha senza dubbio ascoltato il consiglio di Tessier. Riguardando la partita, lo si può vedere sistemarsi i capelli durante l’ingresso in campo al Pala Alpitour.

“Volevo una sensazione ed un taglio diversi,” ha detto Rojer. “Oggi ha funzionato. Mi toccavo i capelli in campo, pensando al mio parrucchiere Gianmarco, ed è andata come speravo”.

La famiglia di Tessier ha due negozi a Roma ed è il parrucchiere ufficiale degli Internazionali BNL d’Italia dal 2015. Ex giocatore di tennis che sostiene di aver battuto Berrettini da giovane, Tessier trova che sia molto bello aiutare i protagonisti a sentirsi meglio in campo a Torino.

“Tutti i giocatori sono fantastici… Rojer è molto simpatico,” ha detto Tessier. “Mi piace il mio lavoro, essere qui è bellissimo”.

Si piace, si sente bene in campo e gioca bene. L’olandese sta provando molte sensazioni positive ed è in queste condizioni che arriva all’ultimo match della fase a gironi.

“È stato importante trovare la vittoria, così da sperare di avere una chance per approdare alle semifinali, in base anche alle altre partite. Ma già essere qui è bello, abbiamo avuto un anno positivo,” ha detto Rojer. “Penso che meritiamo di essere tra i favoriti per un posto in semifinale, siamo contenti per la vittoria. Abbiamo lavorato sodo e siamo in linea con la stagione che avuta”.