Lo statunitense è primo nel Gruppo Verde

Gli infortuni hanno costituito una parte importante dei due precedenti scontri diretti tra Rafael Nadal e Taylor Fritz nel 2022. Domenica alle Nitto ATP Finals nessuno dei due aveva problemi e Fritz ha completato una prestazione senza macchia e firmato una rilevante sorpresa.

Fritz ha vinto 7-6(3), 6-1 e si è regalato un debutto da sogno nel torneo di fine stagione. Allo stesso tempo ha reso più difficile per Nadal realizzaere il sogno di vincere l'unico grande titolo che ancora gli manca nella sua leggendaria carriera. Per effetto di questa sconfitta, ora Nadal deve vincere il titolo per avere qualche speranza di superare Carlos Alcaraz e chiudere la stagione da numero 1 nei Pepperstone ATP Ranking.

"E' una gran bella sensazione, sapevo che uscire bene dalla prima partita sarebbe stato molto importante, soprattutto per le mie possibilità di superare il girone" ha detto Fritz, che ha chiuso la prima giornata in testa al Gruppo Verde davanti a Casper Ruud. "Non mi volevo mettere nella posizione di dover vincere per andare avanti. Ho giocato un gran match, non potrei essere più felice".

 

Fritz ha portato sul 2-2 il bilancio negli ATP Head2Head contro Nadal, dopo la vittoria a Indian Wells lo scorso marzo in una finale che lo statunitense stava per non giocare a causa di un infortunio alla caviglia. Per certi versi ha anche riscattato la dolorosa sconfitta subita nei quarti a Wimbledon quando Nadal è riuscito a batterlo in rimonta nonostante uno strappo agli addominali.

Ultimo dei qualificati a Torino, Fritz ha dominato il gioco con il servizio e il diritto. Non ha concesso nemmeno una palla break e se ne è procurate nove, trasformandone due su sei nel secondo set. 

Entrambi i giocatori hanno cercato di attaccare con il diritto appena possibile, e alla fine Fritz ha ottenuto un maggiore successo con questa cruciale tattica visto che ha chiuso il match con 23 vincenti a 18. Le statistiche INSIGHTS In Attacco mostrano che lo statunitense ha giocato il 30% dei suoi colpi in posizioni offensive, il 9% in più rispetto a Nadal (21%).

In Attack: Nadal vs. Fritz

Ma nell'intervista in campo dopo la partita, ha sottolineato l'efficacia del suo rovescio, aiutata anche dalla superficie del Pala Alpitour.

"Il campo è veloce e mi piace. Va bene per il mio servizio e per il mio rovescio - ha spiegato -. Ho sempre pensato che le diverse velocità nelle condizioni di gioco influiscono sul mio rendimento. Ci sono aspetti che mi aiutano e altri che mi danneggiano. Su un campo più lento, ho più tempo per caricare il diritto.

"Su un campo come questo, posso anticipare con il rovescio e giocare profondo in diagonale contro il diritto di Rafa, così sono riuscito a dargli meno possibilità di entrare in campo e aggredire. Su un campo più lento Nadal avrebbe più tempo per giocare il diritto se vado con il rovescio diagonale".

Fritz non ha sfruttato le prime tre palle break nel primo set, ma nel tiebreak non si è mai trovato in svantaggio avendo allungato subito 3-0 grazie al doppio fallo di Nadal nel primo punto al servizio. 

Nel secondo set, Fritz ha trasformato la quinta palla break di un game da 18 punti e poco dopo ha completato la sua prima vittoria contro un Top 3 al dodicesimo tentativo.

Nadal, al secondo torneo ATP dopo lo US Open, ha incassato la terza sconfitta di fila, tutte contro avversari statunitensi. Negli ultimi due incontri, infatti, si era arreso a Frances Tiafoe allo US Open e a Tommy Paul al Rolex Paris Masters

Lo sapevate?
Fritz è il primo statunitense a disputare le Nitto ATP Finals in singolare dopo John Isner nel 2018. Punta a diventare il primo semifinalista USA dopo Jack Sock nel 2017 (Londra), il primo finalista dopo James Blake nel 2006 (Shanghai) e il primo campione dopo Pete Sampras nel 1999 (Hannover).