L'ex numero 2 del mondo analizza il sesto trionfo nel torneo del suo allievo

Goran Ivanisevic ha rivelato un concetto preoccupante per tutto il resto dell'ATP Tour. Dopo che Novak Djokovic ha eguagliato il record di sei titoli alle Nitto ATP Finals, il suo coach ha detto che il serbo migliorerà ancora.

"Si allena oggi più duramente di quando aveva 22 anni. Per questo è ancora così forte e per questo ha ancora voglia di migliorare - ha detto Ivanisevic -. Il suo desiderio di allenarsi, di migliorare, di fare sempre meglio è straordinario. Si prende cura del suo corpo. Quando giocavo io, a 30, 31 anni si smetteva di giocare, a quell'età eri già pronto ad abbandonare. Ora invece è incredibile".

Il 35enne è diventato il campione più anziano nella storia del torneo battendo il primato che spettava a Roger Federer, campione a 30 anni nel 2011.

"Guardate Roger due anni fa. Guardare Rafa. Guardate Novak. Tutti parlano dei giovani che arrivano, e certamente è un bene per il tennis... Abbiamo il più giovane numero 1 del mondo che quest'anno ha fatto cose incredibili, Carlos [Alcaraz] - ha detto Ivanisevic -. Ma Novak ha ancora fame, vince tornei, gioca ancora un tennis incredibile e sta già pensando alla preparazione per la prossima stagione".

Djokovic è conosciuto per essere un solidissimo giocatore da fondo che si muove in maniera magnifica e spesso trova il suo tennis migliore quansdo è maggiormente sotto pressione. Ma il servizio del serbo è stato dominante contro Casper Ruud a cui non ha concesso nemmeno una palla break.

"Il suo servizio è stato un colpo molto sottostimato per tutta la sua carriera. Se guardi le sue partite di cinque o dieci anni fa, già si salvava in qualche modo con il servizio - ha detto Ivanisevic -. Ma ora fa ancora meglio. Vuole sempre migliorare. Soprattutto questa settimana ha servito con percentuali straordinarie e una grandissima precisione. Ogni volta che ne aveva bisogno, tirava fuori una prima di servizio incredibile. La sua seconda è molto efficace, ma la sua prima di servizio è uno dei colpi migliori di cui le persone non parlano, perché hanno tante altre cose su cui concentrarsi e dimenticano il servizio. Novak ha uno dei servizi migliori. Soprattutto quando è in lotta, sotto pressione".

Djokovic ha concluso la stagione con cinque titoli, compresi il sesto trionfo alle Nitto ATP Finals, il 21mo Slam a Wimbledon e il 38mo Masters 1000 a Roma. Secondo Djokovic, visto il modo in cui lo sport sta progredendo, Djokovic può ancora evolvere.

"Djokovic vuole migliorare sempre. Si prende cura del suo corpo. Guardate come si muove in campo, come scivola. E' straordinario - ha detto Ivanisevic - Il mondo del tennis oggi ti richiede di migliorare sempre. In certi casi i giocatori continuano anche in età avanzata, giocando magari anche il loro tennis migliore. Sono incredibili".