La coppia finlandese-britannica affronterà Cash/Glasspool o Salisbury/Skupski per il titolo

Harri Heliovaara e Henry Patten hanno cancellato in grande stile, sabato pomeriggio a Torino, parte dell’amarezza vissuta un anno fa alle Nitto ATP Finals.

A dodici mesi dalla loro eliminazione in semifinale nel debutto al grande evento di fine stagione, questa volta Heliovaara e Patten ce l’hanno fatta, vincendo 6-4, 6-3 contro Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Il duo finlandese-britannico ha offerto una prestazione tosta e brillante, mettendo in difficoltà gli avversari e assorbendo l’impatto del il tifo di casa per la coppia azzurra all’interno della Inalpi Arena.

La qualificazione di Patten alla finale conferma il dominio britannico nella competizione di doppio di questa edizione delle Nitto ATP Finals. Domenica lui e Heliovaara affronteranno un’altra coppia interamente britannica: le teste di serie n.1 e vincitori del Year-End ATP Doubles No. 1 presented by PIF, Julian Cash e Lloyd Glasspool, oppure Joe Salisbury e Neal Skupski.

Heliovaara e Patten hanno sfruttato l’unica palla break del primo set sull’1-1, 30/40, portandosi subito avanti nella semifinale e hanno poi ottenuto un break decisivo nel terzo game del secondo set. Patten, che ha iniziato la settimana a Torino fidanzandosi con la sua compagna Ellie Stone, ha commesso un doppio fallo sul 3-2, 40/30, regalando a Bolelli e Vavassori una chance di break sul punto decisivo, ma ha subito reagito con un micidiale servizio mancino, piazzato nell’angolo esterno, che gli ha permesso di tenere il turno di battuta.

Quello è stato l’ultimo momento delicato al servizio per Heliovaara e Patten, che hanno poi chiuso l’incontro in 76 minuti, terminando con l’87 per cento (20/23) dei punti vinti con la “prima”, secondo Infosys ATP Stats. Ora sono in vantaggio 3-1 ngli scontri diretti (Lexus ATP Head2Head) con Bolelli e Vavassori, dopo averli battuti anche nella semifinale dell’Australian Open di quest’anno.

Il 36enne Heliovaara e il 29enne Patten giocheranno domenica per il loro ottavo titolo a livello ATP come team, e per il secondo titolo indoor dell’anno dopo il trionfo al Rolex Paris Masters a inizio mese.