Felix, l'arma non tanto segreta dietro la striscia di vittorie

Non capita spesso che sia la quinta testa di serie il giocatore più caldo degli otto partecipanti alle Nitto ATP Finals. Ma è proprio il caso di Felix Auger-Aliassime.
Il canadese ha giocato il miglior tennis della sua carriera per arrivare a Torino. Prima dell'ATP 250 di Firenze del mese scorso aveva vinto un solo titolo nell'ATP Tour. Da quel momento ne ha conquistati tre di fila, a Firenze, Anversa e Basilea e vinto 16 partite consecutive.
"Non c'è stato un momento particolare in cui è scattato qualcosa - ha detto ad ATPTour.com -. Ma posso dire che dopo il primo titolo ho pensato: Se continuo a giocare così, ho la possibilità di vincerne altri".
Auger-Aliassime ha dominato con un'arma non così tanto segreta. Il canadese ha fatto la differenza al servizio. Ha vinto il 95% dei game al servizio (167/175) durante la striscia di successi, e complessivamente l'86% in stagione.
Nel corso della serie di 16 vittorie di fila, Felix ha messo a segno 175 ace e salvato 31 delle 39 palle break concesse (79%).
"Non è cambiato niente. Servivo bene anche prima, se guardate i match o i tornei che ho giocato in passato. Credo di aver sempre avuto le qualità per essere uno dei forti battitori del circuito. Ma sono stato molto continuo - ha detto Auger-Aliassime -. Certamente giocare indoor aiuta, non c'è vento, non cambiano le condizioni, per cui se trovi il tuo ritmo e inizii a servire bene , riesci a farlo con continuità. E' stata questa la vera chiave".
L'ex numero 4 del mondo Brad Gilbert ha seguito da vicino Auger-Aliassime. Il rinomato coach ha notato un miglioramento in particolare nel servizio del canadese.
"Dall'inizio dell'anno ho notato soprattutto quanto Felix sia migliorato nel lancio di palla rispetto a qualche anno fa, quando tendeva a lanciarla molto a destra e tanto in avanti - ha detto ad ATPTour.com. “Il rendimento al servizio è migliorato tanto, penso che questo aspetto abbia aiutato anche la sua precisione e la possibilità di chiudere efficacemente con il colpo successivo al servizio".
Aver perso solo otto volte il servizio in 16 partite è un dato che parla da solo. Auger-Aliassime si è arreso in semifinale al Rolex Paris Masters contro il futuro vincitore Holger Rune, ma resta ottimista in vista delle Nitto ATP Finals.
"Vincere tre titoli di fila è straordinario. Non mi sarei mai aspettato che mi potesse succedere qualcosa del genere. Ero arrivato a Firenze con buone sensazioni, avevo giocato bene in Coppa Davis e in Laver Cup. Ma non c'era niente di scontato - ha detto Auger-Aliassime -. Sono andato in campo, ho vinto il titolo. Mi sentivo molto felice per il secondo trofeo della stagione, poi ho continuato a pensare un giorno per volta. Ed è iniziata la striscia di vittorie".
Foto: Corinne Dubreuil/ATP Tour
Prima di questa serie, Auger-Aliassime non aveva alcuna garanzia di potersi qualificare per le Nitto ATP Finals. Oggi farà il suo esordio a Torino da testa di serie numero 5.
"E' un sogno che si avvera, è speciale. Vuol dire che hai fatto una grande stagione, che sei uno dei migliori al mondo. Per me, era una di quelle cose che avrei voluto fare almeno una volta nella vita - ha detto - Esserci riuscito per la prima volta è una sensazione pazzesca, è davvero un grande traguardo. Vincere il titolo sarebbe surreale, fantastico, ma anche solo essere qui è grandioso".
Il 22enne sa che non sarà facile dominare il gioco come in quelle tre settimane alle Nitto ATP Finals, dove affronterà nel Gruppo Verde Rafael Nadal, Casper Ruud e Taylor Fritz.
"E' una motivazione in più, un'emozione. Abbiamo un mix di leggende, Rafa e Novak, e poi tutti gli altri sotto i 26 anni. E' diverso - ha detto Auger-Aliassime -. “Da un lato fra qualche giorno affronterò Rafa, e negli altri match incontrerò avversari che ho affrontato per tanti anni, è una sensazione particolare. Ti trovi a giocare nello stesso torneo contro una leggenda e contro grandi giocatori del tuo tempo".
Auger-Aliassime sa che il suo servizio sarà la chiave per mantenere un alto livello di gioco al Pala Alpitour.
Felix ha l'onore di disputare il primo match di singolare del torneo domenica contro Casper Ruud non prima delle 14. Il canadese cercherà di riscattare la sconfitta subita in casa al Masters 1000 di Montreal lo scorso agosto.