Alcaraz, dalla prima sconfitta contro Medvedev una grande lezione

Nota: Articolo originale su ATPTour.com/es
Daniil Medvedev è uno dei primi top player che Carlos Alcaraz abbia incrociato sulla sua strada. Lo spagnolo l'ha affrontato al secondo turno a Wimbledon nel 2021. Aveva 18 anni allora e aveva giocato contro un solo Top 5 nei Pepperstone ATP Rankings (Rafael Nadal, a Madrid, qualche mese prima).
Nonostante la sconfitta contro Medvedev quel giorno, Alcaraz ha lasciato Londra consapevole di aver fatto passi da gigante nel suo percorso di apprendimento.
Venerdì, Alcaraz e Medvedev si ritroveranno di fronte in un match decisivo per lo spagnolo alle Nitto ATP Finals. Vincendo, Alcaraz sarebbe certo di un posto in semifinale, mentre il suo avversario è già qualificato grazie alla vittoria di mercoledì contro Alexander Zverev.
A due anni da quel confronto a Wimbledon, la vita è cambiata profondamente per il ventenne Alcaraz. Da allora, tra i tanti traguardi raggiunti, è diventato il più giovane numero 1 del mondo, ha vinto due Slam (Wimbledon e US Open) e quattro Masters 1000.
Dopo quel match perso sul Campo 1 di Wimbledon, il murciano ha messo in pratica quanto imparato. "Devo capire come essere più continuo perché i grandi giocatori giocano tutti i punti nello stesso modo, ad alta intensità, mentre io ho ancora troppi alti e bassi" diceva Alcaraz allora dopo la sconfitta contro Medvedev.
"Prima di scendere in campo ero tranquillo, ma in partita mi sono sentito più teso del normale. Per me è stato difficile affrontare queste emozioni nei primi game della partita. E' parte del processo di apprendimento, giocare in questi stadi è un'esperienza che devi fare. Giocarci per me è stato un'enorme passo avanti, mi aiuterà tanto in futuro. La prossima volta, sapendo cosa si prova, potrò concentrarmi diversamente".
"Carlos è un giocatore incredibile" diceva Medvedev dopo la partita del 2021. "Sono sicuro che Carlos diventerà presto un Top 10. E' un giocatore speciale che sta giocando i suoi primi match negli Slam e ha già vinto partite in Australia e al Roland Garros. Io al mio primo Slam persi al primo turno...".
Medvedev aveva ragione. La crescita di Alcaraz è stata rapida. Dopo essere entrato in Top 10 nei Pepperstone ATP Rankings ad aprile del 2022, è diventato uno dei candidati al titolo in tutti i grandi tornei.
Dopo quel match a Wimbledon, Alcaraz e Medvedev si sono incontrati per la prima volta quest'anno, in finale al BNP Paribas Open, a Indian Wells. Alcaraz era numero 1 del mondo e campione in carica allo US Open e l'ha battuto con un capolavoro di tattica. Poi si è ripetuto in semifinale a Wimbledon, prima di sconfiggere Djokovic in finale e conquistare il titolo.
Medvedev si è preso la rivincita in semifinale allo US Open a settembre. L'attuale numero 3 nei Pepperstone ATP Rankings ha portato così sul 2-2 il bilancio nei Lexus ATP Head2Head. Chi vincerà la quinta al Pala Alpitour di Torino?